domenica 15 maggio 2016

Cardiovascolare

Quando mi passa davanti agli occhi
quell'angolo in cui ci nascondevamo
per non farci vedere dai passanti
mi viene in mente il modo in cui accarezzavi la mia schiena
con le tue mani fredde.
Avrei dovuto immaginare che il freddo delle tue mani
sarebbe penetrato in ogni millimetro del mio corpo
fino a congelare reni, polmoni, aorta.

Batte, ed è un battito fine a se stesso.
Timbra il mio sangue
come un impiegato all'ufficio anagrafe
e sebbene parta, non approda.
Mr. Darcy solo nell'inchiostro di Jane Austen.

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