sabato 7 marzo 2020

Senza titolo

Son passati anni e ne passeranno altri ancora.
In cuor mio so che questo risentimento, questo rancore, questo furore, non mi lasceranno mai.
Li porto sempre con me, che mi scorrano nelle vene o che viaggino nel mio corpo, nascosti e lenti.
Spinte che non posso controllare, che non posso reprimere, che posso solo assecondare.
Assecondandoli so che dò loro potere. Un potere aggiunto, a quello infinito che già detengono.
D'altronde, che potere in più posso dare a un tumore che ha metastasi in ogni parte di me?
Ho creduto di poterlo combattere. Ho creduto di poterlo contrastare.
Gli basta un minuto a possedermi totalmente, interamente.
Lasciandomi cosa? La consapevolezza di non saperlo esprimere. La consapevolezza di dover sballarmi, ubriacarmi, uccidermi, distruggermi, per liberarmi di lui.

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