Anche i sentimenti, prima o poi, si riducono a niente.
C'è sempre qualcosa che fa breccia, infuoca ogni prospettiva della nostra vita e poi si spegne all'improvviso. Non lascia cenere, perché si è cenere solo la prima volta, non lascia nulla.
Divampa ed è un fuoco che si richiude in se stesso.
Così come succede con la paura, così come succede coi valori in cui crediamo, succede anche coi nostri sentimenti.
Pensiamo di star provando una sensazione magnifica, senza simili, e poi ci accorgiamo che non è niente di che. All'improvviso crolla l'interesse, la simpatia, il voler lasciarsi andare e vorrei dire che è tutta opera del buonsenso.
Eppure no, non è buonsenso, non è razionalità, non è nulla di tutto questo. E' solo un'emozione che si spegne, un'emozione a cui potevamo dare un motivo ma poi viene rasa al suolo, con tanto di sale, come con Cartagine.
E' tutto passeggero. I sentimenti sono passeggeri, le emozioni sono passeggere, le persone sono passeggere, dura tutto troppo poco.
''Odio gli indifferenti. Vivere vuol dire essere partigiani. Non possono esistere i solamente uomini, gli estranei alla città. Chi vive veramente non può non essere cittadino, e parteggiare. Indifferenza è abulia, è parassitismo, è vigliaccheria, non è vita. Perciò odio gli indifferenti. L'indifferenza è il peso morto della storia. E' la materia inerte in cui affogano spesso gli entusiasmi più splendenti.''
lunedì 19 settembre 2016
Certe volte vorrei piangere per provarti cosa so provare
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So chiama dis-amore.
RispondiEliminaE ci sta in certe situazioni e con certe persone.
Concordo pienamente con te.
EliminaA volte, quest'essere completamente indifferenti non può farci che bene.
Ma a essere sempre indifferenti, oppure diciamo, fatalisti, non è una scusa per non crederci?
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