martedì 30 agosto 2016

L'anima in pegno


Hai mai pianto
pensando che magari anche io stessi piangendo?
Hai mai pianto
a mo' di preghiera, affinché il nostro veleno
non avesse ucciso anche me?
Le spille sulla tua giacca
inforcate nella mia pelle,
i tuoi canini che stringono
la mia carne più flaccida, a prova di trappola di dolore.
Quegli orecchini che son fantasmi della mia notte con te
del mio mattino col pensiero di te
di me che potevo averti solo in trappola alle stelle
la luna, il buio che cala il sipario.
Strisce di fumo, richiesta d'aiuto
ma ci sono troppi fumi, troppe nebbie
come potresti mai cifrarmi?

Nessun commento:

Posta un commento