domenica 5 febbraio 2017

Rose rosse per me

La bella sensazione di essere bella.
Sono bastate un paio di calze a pois ed una gonna sopra il ginocchio a farmi riscoprire una femminilità che ho spesso stentato o ostinatamente rinnegato. E' bastata una gonna a stringere sui miei fianchi e ad evidenziarne il tratto più bello per poter sussurrare a me stessa:''Wow''.
La sensazione di piacere ai miei occhi che mi guardano allo specchio prima di uscire mi dà una sicurezza che, sto notando, attira l'attenzione anche dei più irraggiungibili (non prendetemi per presuntuosa). Sì, ho scoperto il mio potenziale e lo esercito su chi mi guarda.
Mi piace la curva dei miei fianchi, quella del mio seno e quella delle mie gambe che mi piace lasciare né troppo coperte e né troppo scoperte. C'è un qualcosa di meraviglioso nel piacersi: indistintamente, si piace anche agli altri che ci stanno attorno.
L'ho sempre vista come una stronzata, eppure devo ricredermi. Stare a proprio agio con sé stessi implica uno stare a proprio agio in situazioni e vicende diverse rispetto la quotidianità. Voler bene al proprio modo di essere significa poter essere autoironici, poter ascoltare battute su di te senza offenderti per nulla, non nascondersi quando si è in mezzo agli altri.
Quando piaci a te stesso c'è qualcosa di indecifrabile ma evidentissimo nel tuo modo di essere e di comportarti, quando ti piaci chi ti sta attorno lo sa, lo sente, se ne accorge.
E fa tutto parte di un piano che da platonico diventa reale: sei bella, ti senti bella, sei in tregua coi tuoi difetti.

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